Stagione Concertistica 2020
LUDOVICA RANA Direzione Artistica
Arnesano | Palazzo Marchesale
Formazione, arte, musica e servizi per lo spettacolo con un team giovane ed entusiasta
PROGRAMMA 2020
Johann Sebastian Bach
Chaconne in re min. BWV 1004 (arr. per 2 violoncelli)
Suite n. 3 in do magg. BWV 1009
Suite n. 4 in mi bem. Magg. BWV 1010
David Popper
Suite per 2 violoncelli Op. 16
Andante grazioso; Gavotte; Scherzo; Largo espressivo; Marcia. Finale
Silvia Chiesa è tra le violoncelliste italiane più in vista sulla scena internazionale. Nel corso di un’intensa carriera ha maturato una cifra stilistica molto personale che, alla raffinata passionalità delle interpretazioni, unisce una spiccata originalità nelle scelte di repertorio. Ha contribuito in modo decisivo al rilancio del repertorio solistico del novecento italiano. E’ stata la prima italiana a riscoprire e registrare il Concerto per violoncello di Mario Castelnuovo-Tedesco. Dedicataria di composizioni solistiche con orchestra di Azio Corghi e Matteo D’Amico, è stata scelta da compositori come Gil Shohat, Nicola Campogrande, Aldo Clementi, Michele Dall’Ongaro, Peter Maxwell Davies, Giovanni Sollima, Gianluca Cascioli e Ivan Fedele per prime esecuzioni di loro opere. Come solista si è esibita con compagini quali l’Orchestra Nazionale della Rai, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra della Toscana, la Royal Philharmonic Orchestra, i Solisti di San Pietroburgo, l’Orchestra di Rouen, la Staatsorchester Kassel e la Sinfonica di Cracovia. Ha collaborato con direttori quali L. Acocella, F. Angelico, M. Angius, P. Arrivabeni, G.Aykal, U. Benedetti Michelangeli, G. Bisanti, D. Gatti, C. Rovaris. Ha inciso inoltre concerti live per emittenti radiotelevisive quali Rai Radio3, Rai Sat, France Musique e France3. Con il pianista Maurizio Baglini ha all’attivo più di duecentocinquanta concerti in tutto il mondo, con un vasto repertorio per duo e ha registrato per Decca le Sonate di Schubert, Brahms e Rachmaninov. Nel 2018 è uscito il secondo cd della serie Live at Amiata Piano Festival, in cui interpreta il Quintetto per archi op. 163 di Schubert con il Quartetto della Scala. Silvia Chiesa è artista residente dell’Amiata Piano Festival e docente al Conservatorio “Monteverdi” di Cremona. Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.
Ludovica Rana ha 24 anni. Si è imposta in prestigiosi Concorsi quali la Rassegna Nazionale d’Archi “M. Benvenuti” di Vittorio Veneto, il Concorso Internazionale “A. Janigro” in Croazia nel 2012; l’ IMC ‘Vienna’ Grand Prize Virtuoso e il “Young Virtuoso Award” al 1th Manhattan International Music Competition di New York, il 1° premio della Sezione Speciale del “Premio F. Geminiani”, il Concorso “Crescendo” di Palermo. Diplomata con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale “Giovanni Paisiello” di Taranto con Andrea Agostinelli, ha conseguito il Master in Violoncello presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano con E. Dindo e il Diploma di Musica da Camera con C. Fabiano presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma. Ha frequentato la Menuhin Academy a Rolle con P. de Naverànt e attualmente frequenta il Corso di Perfezionamento in Violoncello con Giovanni Sollima presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma. Si è esibita presso numerose società concertistiche, tra le quali la Società dei Concerti di Milano, Musica Pura di Pordenone, Fazioli Concert Hall, Accademia Filarmonica di Messina, Accademia Filarmonica Romana, I concerti del Quirinale, Festival Villa Solomei, Festival Classiche Forme. Inoltre ha debuttato come solista con l’Orchestra di Padova e del Veneto e l’Orchestra Filarmonica Siciliana. Nel Marzo 2018 si è esibita presso la NedhPho-Koepel eseguendo “Violoncelles Vibrez!”. Ha collaborato con prestigiosi musicisti, tra cui la sorella Beatrice Rana, E. Dindo, P. Ferràndez, B. Giuranna, O. Kaskiv, F. Libetta, M. Panni, M. Quarta, D. Rossi, A. Taverna. Dal 2018 è sostenuta dall’Associazione culturale Musica con le Ali. Docente di Musica da Camera presso l’Istituto Musicale Tchaikovsky di Nocera Terinese, è Direttrice Artistica della Stagione Concertistica Sfere Sonore. Suona un violoncello Claude – Augustin Miremont del 1870.
Programma
L. van Beethoven Sonata Op. 30 n. 1 in La maggiore
J. Brahms Sonata Op. 100 n. 2 in La Maggiore
M. Ravel Sonata n. 2 in Sol Maggiore
Federico Nicoletta
Federico Nicoletta si è esibito da solista per il Maggio Musicale Fiorentino in un recital lisztiano, per il Teatro alla Scala (Kammermusik nr.2 di P. Hindemith), con l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano e l’Orquesta RTVE-Radio Televisión Española (concerto op.54 di Schumann), con la Filarmonica Toscanini all’auditorium Paganini di Parma (2° concerto per pf. e orch. di F. Liszt), con l’Orchestra Giovanile Italiana (1° concerto per pf. e orch. di Beethoven), al Bologna Festival (Oiseaux exotiques di Messiaen per pf. e orch.).
Nel 2016 gli è stato assegnato il 2° premio e il premio della critica al Concorso Pianistico Internazionale “Rina Sala Gallo” di Monza e nel 2018 il Premio Finalista al XIX Concurso Internacional de Piano de Santander “Paloma O’Shea”.
Si dedica con grande passione alla musica da camera, collaborando con le prime parti delle orchestre di Teatro alla Scala, Accademia di Santa Cecilia, RAI e Teatro Regio di Torino, Berliner Philharmoniker, London Philharmonic, Opéra de Paris, Philadelphia Orchestra, Cleveland e Metropolitan Opera, per prestigiose società concertistiche e teatri (Festival MiTo, 52° Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia,Accademia di Santa Cecilia, Teatro Comunale di Bologna, Ponchielli di Cremona, Auditorium della RTSI-Radio Svizzera Italiana di Lugano, Palazzo del Quirinale, Teatro Bibiena di Mantova, Ravenna Festival).
Diplomato con lode all’Accademia di Santa Cecilia con Benedetto Lupo, alla Scuola di Musica di Fiesole con Bruno Canino (musica da camera) e Pietro De Maria (pianoforte), a Napoli e Parma con Stefania Bertucci, Pierpaolo Maurizzi e Pietro Veneri (Direzione d’orchestra), è docente di pianoforte e di accompagnamento pianistico nei Conservatori e Istituti Musicali Superiori di Adria, Reggio Emilia, Ravenna, Lucca e Bergamo.
Cristina Papini
Inizia lo studio del violino all’età di 5 anni e mezzo con la Prof.ssa Nicoletta Del Carlo. Prosegue gli studi presso l’Istituto L. Boccherini di Lucca con il M° Alberto Bologni sotto la cui guida si diploma nel 2010 con il massimo dei voti e la lode. Frequenta masterclasses di perfezionamento con i Maestri Paolo Chiavacci, Stefano Pagliani, Alessandro Cappone, Alberto Bologni, Pavel Vernikov , Salvatore Accardo (Accademia Stauffer di Cremona e Accademia Chigiana di Siena), Marco Rizzi, Uto Ughi, Bruno Canino… Nel 2010 è selezionata alle audizioni per la partecipazione all’orchestra dell’Accademia Mozart di Bologna. Vince diversi concorsi sia per la categoria violino solo che di musica da camera. Nel 2012 le viene assegnato il premio “Vittoria alata – Marianna Bottini” erogato dalla Fidapa di Lucca; vince inoltre la borsa di studio “Carol Macandrew” (2013), erogata dall’Associazione Musicale Lucchese. Effettua concerti con programmi di musica da camera, per violino solo e per violino e orchestra, tra i più significativi: Histoire Du Soldat di I.Stravinsky, Concerto n. 5 e Sinfonia Concertante di W.A.Mozart, Fantasia brillante op.20 e Polonese brillante op.4 n. 1 di H,Wieniawsky, Navarra op. 33 di Pablo de Sarasate, Concerti per due violini, violino solo, violino e oboe di J.S. Bach. Vince la borsa di studio “Listen 2” per la partecipazione ai concerti della Fondazione Pistoiese Promusica; prende parte inoltre ai concerti della Camerata Strumentale di Prato. Il 15 Ottobre 2014 consegue la laurea accademica di II livello con 110 e lode sotto la guida del M° Alberto Bologni presso l’Istituto Musicale Luigi Boccherini di Lucca. Consegue il diploma presso l’Accademia Internazionale di Imola con il M° Oleksandr Semchuk. Dal mese di Luglio 2017 è componente del quartetto d’archi Guadagnini con il quale effettua una intensa attività concertistica presso le più importanti istituzioni italiane e straniere: nell’Agosto 2019 – il quartetto Guadagnini ha tenuto una masterclass e una serie di concerti per “Cadenza International Music Festival” della città di Hirado (Giappone); e una masterclass di violino presso la Chulalonckorn University di Bangkok (Thailand). Suona, inoltre, in duo con la pianista Marlene Fuochi e frequenta il corso di perfezionamento di violino presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma con il M° Sonig Tchakerian.
EVENTO RIMANDATO
Programma
J. Haydn Trio Hob.XV:27 in Do Maggiore
T. Takemitsu Between Tides
F. Schubert Trio op. 99 in Si b Maggiore
Nonostante la giovanissima età, il Trio Chagall si è recentemente imposto all’attenzione dell’ambiente musicale qualificato grazie agli straordinari risultati ottenuti alla XX edizione del prestigioso Premio “Trio di Trieste”. Oltre ad aver conseguito il Secondo Premio (con Primo Premio non assegnato) è stato insignito dei premi speciali “Dario de Rosa” per la migliore esecuzione di un brano di Schumann, “Fernanda Selvaggio” come miglior Trio del concorso e “Young award” come ensemble finalista più promettente. E’ inoltre risultato, con 20 anni d’età media, il più giovane gruppo da camera mai premiato nella storia del concorso.
Fondato nel 2013 da Lorenzo Nguyen, Edoardo Grieco e Francesco Massimino presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida del M° Marco Zuccarini, attualmente studia con il M° Antonio Valentino.
Oltre ai recenti successi, nel 2018 è risultato vincitore assoluto della categoria di musica da camera e finalista del concorso Amadeus Factory, le cui fasi di concorso ed il workoshop con Enrico Bronzi sono state trasmesse su Sky Classic HD, e al Concorso di Giussano, ottenendo il 1° premio assoluto, il premio speciale “Il Progresso” e il premio “Città di Giussano”, dedicato ai migliori concorrenti dell’intera edizione tra più di 100 iscritti.
Il Trio ha inoltre ottenuto premi in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il 1° premio assoluto al XXIII International Music Competition di Cortemilia, 1° premio assoluto all’European Music Competition di Moncalieri 2016, 3° premio e premio speciale “Città di Venaria” (riservato ai migliori giovani dell’edizione 2016) al Concorso “Luigi Nono” di Venaria e 2° Premio al Concorso “Gasparo da Salò” di Brescia.
Parallelamente agli studi il Trio affianca un’intensa attività concertistica su territorio nazionale, che l’ha portato ad esibirsi in sedi prestigiose, tra cui la “Sala Verdi” del Conservatorio di Milano, il Teatro dal Verme, Palazzo Carignano di Torino, la Reggia di Venaria, il Teatro Vittoria per l’Unione musicale, i Musei Vaticani, “Sala Sassu” presso il Conservatorio di Sassari e Casa Verdi per la Società del Quartetto, sempre ottenendo notevole apprezzamento da parte dell’ambiente musicale qualificato.
Il Trio è stato inoltre recentemente selezionato per entrare a far parte del progetto “le Dimore del Quartetto”.
Nel marzo 2017 il Trio viene scelto dal Conservatorio per il corso tenuto dal M° Bruno Giuranna al termine del quale esegue il Quartetto per pianoforte K.493 di Mozart con il Maestro stesso. Partecipa anche a diverse masterclass con Amiran Ganz, Christa Butzberger, Sandro Cappelletto, Christian Schuster e nell’estate del 2018 frequenta la masterclass con il Trio di Parma, aggiudicandosi la borsa di studio come migliore formazione cameristica del corso. Dal 2016 il Trio si perfeziona presso l’Accademia di musica di Pinerolo Sotto la guida del Trio Debussy.
Programma
G. Sollima Sonnets et Rondeaux
G. Donizetti Quartetto n°14 in Re Maggiore
L. van Beethoven Quartetto Op. 74 in Mi b Maggiore “Le Arpe”
Giorgiana Strazzullo, Pasquale Allegretti Gravina – violini
Carmine Caniani – viola
Veronica Fabbri Valenzuela – violoncello
Il Quartetto Mitja è composto da quattro musicisti provenienti da Napoli, Cosenza, Potenza e La Serena (Cile).
Il Quartetto si è specializzato a Firenze (Scuola di Musica di Fiesole, Accademia Europea del Quartetto); Cremona (Accademia W. Stauffer); Parigi (ProQuartet); Weikersheim (Jeunesses Musicales Deutschland); Imola (Accademia Pianistica Internazionale) con Quartetto Artemis, Quartetto Alban Berg, Quartetto Casals, Quartetto Kuss, Q. di Cremona, Antonello Farulli e Andrea Nannoni.
Al quartetto sono state riconosciute Borse di Studio dalla Scuola di Musica di Fiesole (2010), ProQuartet di Parigi (2011-2014), Fondazione “A. Ciampi” (2012), Jeunesses Musicales Deutschland (2012). Ha vinto il Premio Rotary Club International EMF Young Musician 2016, il 1° Premio Assoluto al Concorso Europeo “Jacopo Napoli” e nel 2019 una Borsa di Studio dall’Associazione Mozart Italia per una Masterclass con il M° A.Brendel.
Il disco su Malipiero pubblicato nel 2016 per l’etichetta “TACTUS” è stato apprezzato dalla Critica ricevendo 5/5 stelle dalla rivista tedesca “Pizzicato” e dal mensile italiano dedicato “Musica”.
Nel 2015 il Quartetto Mitja ha effettuato una tournée nel Sultanato dell’Oman tenendo numerosi concerti e seminari su arte e musica in collaborazione con Arabesque International sotto il patrocinio dell’Ambasciata Italiana di Muscat.
E’ stato ospite inoltre dell’ Associazione I Teatri – Premio Borciani (Reggio Emilia); Festival dei 2 Mondi (Spoleto); Associazione Alessandro Scarlatti (Napoli); Fondazione Walton (Ischia); ProQuartet; Jeunesses Musicales Deutschland; QuartFest Cluj-Napoca (Romania); Gioventù Musicale Italiana; Imola Summer Festival; Filarmonica Laudamo (Messina); Teatro Alighieri (Ravenna), Accademia Filarmonica Romana, Università del Sacro Cuore, Ateneo Musica Basilicata, Festival del Lago Maggiore, affiancandosi a grandi interpreti quali Giovanni Sollima, Simone Gramaglia e Giovanni Scaglione del Quartetto di Cremona, Robert Lehrbaumer, Philippe Berrod, Antonio Fraioli, Antonello Farulli, Giovanni Punzi, Duo Blanco Sinacori, e Andrea Corsi.
Il regista americano Francis Ford Coppola ha selezionato il Quartetto per un concerto nella sua tenuta di Palazzo Margherita in Bernalda.
Il Quartetto è stato ospite di varie emittenti radiofoniche e televisive quali Radio3 Suite, Radio Vaticana, Radio CRC,Radio Merge104.8 (Oman), Rai2, La7 e NapoliTV; collabora inoltre con il musicologo, compositore e pianista Giovanni Bietti.
L’azienda COELMO “Energia in musica”, Sponsor Ufficiale del Quartetto Mitja, ha finanziato l’incisione del quartetto di Ravel, la produzione di quattro video artistici promozionali in collaborazione con la GMM production e ha sostenuto la realizzazione di Note Sensoriali, Spettacolo Inedito basato sulla sinestesia dei 5 sensi.
Fabiola Tedesco Violino
Ludovica Rana Violoncello
Gloria Campaner Pianoforte
Festa della Musica